San Diego

È l'ultima tappa. Siamo rimasti senza i nostri compagni di viaggio è arrivati ieri a San Diego dopo quasi quattro ore di viaggio rispetto alle poconpiù di due normalmente necessarieacausadeltrafficodel week end e dei numerosi cantieri trovati lungo la strada.
San Diego è carina! Piccola da poter essere attraversata velocemente in macchina, e poco trafficata. Molto di versa da questo punto di vista rispetto alle altre città che abbiamo incontrato in questo viaggio.
Come tutte queste città americane, è ordinata, ha strade larghe e perpendicolari, ma dà subito nell'occhio per essere molto meno caotica. Non c'è traffico, sarà il week end anche se me la ricordo così anche quando ci sono venuto lo scorso anno durante giorni feriali.
L'altro aspetto che colpisce è la pulizia. Anche in aree con tanti turisti non si vede una carta per terra! Per la verità questa è una caratteristica di tutti i posti che abbiamo visto, con eccezione forse di New York. La stessa San Francisco, pur essendo molto grande, è assolutamente pulita e dovunque ci sono cartelli che vietano il parcheggio notturno per consentire il lavaggio delle strade due o tre volte a settimana.
Ma torniamo a San Diego. Ieri appena arrivati siamo abdati a passeggiare a Coronado, la penisola che guarda la baia di San Diego, metà di villeggiatura. C'ero stato, ma non avevo avuto modo di passeggiare sulla spiaggia ed assaporare l'atmosfera allegra e vacanziera che si respira attorno al Coronado Hotel, famoso per essere stato l'hotel di "A qualcuno piace caldo". È un albergo molto affascinante. La struttura centrale è un po' retrò, pur essendo in condizioni perfette, e le camere si trovano in villette circostanti, tutte rigorosamente vista mare. Abbiamo anche visto un matrimonio sulla spiaggia, con tanto di damigelle e invitati, tutti rigorosamente scalzi. Il padre della sposa oltre che scalzo aveva pantaloni chiari e camicia di fuori: fantastici!!
Per la serata e la cena ci siamo spostati al centro storico, il "Gas Lamp", pieno di locali e di gente. Ci siamo concessi una steak house di lusso: carne ottima, veramente di livello!!
Ancora una volta a letto sfiniti! Peccato che, come quasi in tutte le tappe di questo viaggio, abbiamo ancora una camera con due letti quel size. Ogni sera c'è il toto-compagno di letto: si dorme stretti due adulti e due bambine o misti? Nel primo caso si sta stretti; nel secondo si prendono calci! Abbiamo optato per il primo!
Stamattina alle 10 eravamo all'apertura del museo dell Midway, la portaerei visitabile. È una dei musei meglio organizzati per adulti e bambini che abbia mai visto! Si vede bene come è organizzata la nave e ci sono moltissimi aerei nei quali i bambini possono entrare e sedersi ai comandi.
È pieno di filmati, spiegazioni, fotografie e aree con guide che spiegano il funzionamento ogni parte della nave. Il personale, da quelli della sicurezza a quelli che vendono merchandising a quelli che fanno da guida, sono pensionati volontari, tutti gentilissimi, competenti (in molti casi sono ufficiali o piloti in pensione) e orgogliosi con i loro berretti e magliette-divise. Il ricavato degli incassi contribuisce all'istruzione di San Diego, con borse di studio per i ragazzi più bisognosi.
Pranzo e primo pomeriggio a La Jolla, quartiere un po' fuori la città con grande spiaggia, bel lungomare e onde piene di foche e leoni marini!
Poi, ritornando verso la città, tappa ad Old Town, sede della prima Missione della California a fine 700 che ora è diventato un paesino che sembra un set di un film di Zorro. Tutto è messicano, dai negozi di artigianato, ai ristoranti, ai cantanti che intrattenevano i turisti, fino ai turisti stessi, che forse turisti non erano, bensì i messicani della zona  che si ritrovano qui la domenica per passere del tempo insieme. Era tutto un po' finto ma decisamente carino!
Siamo tornati a San Diego e ho mantenuto la promessa fatta a Lavinia di portarla a prendere un gelato da Ben & Jerry's (veramente era un giuramento!) e poi in albergo per un po' di riposo purtroppo rovinato dalla camera ancora non rifatta alle sette di sera!!
Dopo il blog mi tocca scrivere anche un complaint!
Non c'è stato tempo di vedere il Biboa Park che tutti suggeriscono come una delle principali attrazioni della città. 
Cenetta romantica, ovviamente in quattro, a Seaport in un locale carino, poi a letto. Domattina partiamo direttamente per l'aeroporto per sicurezza, anche se sono sicuro che arriveremo troppo presto.
Direi che tutto sommato va bene che la vacanza finisca...siamo stanchi e torniamo volentieri a casa...fanculo gli hamburger!!!

Scrivi commento

Commenti: 0