Las Vegas

Rieccomi dopo due giorni, in effetti poco ispirato per scrivere qualcosa su Las Vegas. Non c'è molto da dire se non che rappresenta per le molte caratteristiche degli americani. Quellecaratteristiche legate agli eccessi. Qui è tutto oltre il normale: gli alberghi sono i più grandi, la gente gioca e perde a qualunque ora del giorno e della notte, la mattina trovi persone persone incostume da bagno accanto a quelle in abito da sera, c'è chi va a letto contemporaneamente a quelli che si alzano. Ogni albergo ha un suo centro commerciale da far invidia ai più grandi visti nellegrandi città con le migliori marche della moda e del lusso.
Se in certi Stati è vietato fumare per strada, qui è permesso fumare se sei seduto ad un tavolo da gioco o ad una slot machine!
Abbiamo visto uno spettacolo del Cirque di Soliel semplicemente incredibile per la scenografia. È uno spettacolo che non potrà mai essere visto in un'altra città del mondo perchè nessuna città potrà mai montare un palco di quelle dimensioni che si trasforma in una piscina in cui è possibile tuffarsi da altezze come quelle!!
Il centro è tutto una luminaria e passi da Venezia con le gondole (anche il cielo è finto!) a Parigi con là Tour Eiffel, alle piramidi egiziane.
Appena ti allontani dal centro tutto diventa un po'più squallido e scadente e sei circondato da topless bar e cappelle per i matrimoni-lampo.
Insomma, per quanto non abbia trovato la tappa così divertente, credo per assurdo che sia uno dei posti dove ci si può divertire di più al mondo!
Stamattina siamo ripartiti alla volta di Lake Powell dove siamo appena arrivati e ci accingiamo a fare il tour sulla barca.
Siamo passati attraverso i panorami forse più belle tra quelli visti fin ora: lo Zion Park...e sono convinto che nei prossimi giorni sarà ancora un crescendo di emozioni!!

Scrivi commento

Commenti: 0