Death Valley

La Death Valley è veramente un posto unico!
Non avevo dubbi che mi piacesse, ma non pensavo che mi sarebbe piaciuta così tanto o, meglio, non pensavo che mi avrebbe colpito così tanto!
Il nome rende perfettamente l'idea del posto in cui ci si trova perchè in effetti un posto così desertico e con un caldo così torrido, non può che chiamarsi "Valle della Morte"!
Ci siamo avvicinati gradualmente e i paesaggi cambiavano velocemente mano mano che ci addentravamo. Mi sarei fermato ogni miglio per scattare una fotografia perchè ogni miglio, pur in presenza di terreni desertici e aridi, cambiavano completamente i colori e la morfologia.
Si passava da un enorme canyon su un terreno rossiccio, a zone con contorni più dolci marrone scuro, alla sabbia sottile della zona con le dune, al giallo oro del Golden Canyon, al bianco del sale di Badwater (85m sotto il livello del mare) fino al terreno frastagliato di Zabriskie Point ed al panorama in quota di Dante's view.
La temperatura è arrivata a toccare i 118 gradi Farenheit (48 gradi centigradi) pur essendo secchissima per cui sopportabile, ma nonostante l'aria condizionata della macchina, abbiamo bevuto tantissimo, segno che la disidratazione è molto più veloce di quanto non si abbia impressione.
Abbiamo guidato ininterrottamente da una tappa all'altra. Nonostante più di 10 ore in macchina i miei 7-8000 passi giornalieri ne li sono fatti, tutti sotto quel caldo soffocante.
Unico rimpianto è quello di non aver visto questi panorami in un orario col sole più basso: chissà che colori e che fotografie in quel caso!!!
In serata siamo arrivati a Las Vegas. Non c'ero mai stato nonostante tante opportunità per lavoro quando vivevamo in America: che posto incredibile! Un vero e proprio grande luna park. È talmente kitsch che mi piace. Lo trovo divertente. Siamo al hotel Palazzo, con tanto di campanile di San Marco, gondole e ponte di Rialto con tapis roulant! 
Staremo qui tre notti: vediamo se alla fine sarà ancora divertente...
Buona notte...vedo di scaricare qualche foto e di postarla. Ne ho scattate già più di 900 e siamo a metà vacanza. Posso solo immaginare le notti che dovrò passare a Roma per tutta la post-produzione!!!

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Commenti: 1
  • #1

    Emma (giovedì, 11 agosto 2016 10:49)

    Bellissima la Death Valley. Il paesaggio sconfinato e cangiante è stato l'elemento fondamentale per non farci rendere conto del tempo passato in macchina (quasi 11 ore praticsmente senza pause) e del caldo davvero torrido che in alcuni momenti toglieva il respiro.

    Bellissima vacanza. Bellissima esperienza che spero anche le bambire siano già abbastanza grandi per poterle portare con sé. ... e se non lo sono spero potranno tornarci ☺

    E ora Las Vegas... tutta un'altra storia... qui di naturale non c'è davvero nulla.... ma questo penso sia il bello di qui!