Verso i parchi...

Lasciamo San Francisco dopo una puntatina su Lombard Street che è stata decretata da Beatrice come la cosa più bella che ha visto fin ora in questo viaggio....dopo Alcatraz....e dopo i grattacieli diNew York... Peccato che le fotografie no. Rendano proprio l'idea, perchè percorrerla in macchina è un'esperienza veramente particolare.
Si parte lasciando a malincuore una delle città più belle che abbiamo visto negli Stati Uniti e dove ci ripromettiamo ti tornare presto per viverla un po'più a lungo.
Ieri sera ho incontrato il ko amico Dan che mi raccontava che in questa città tutto è possibile e che se decidi di intraprendere qualcosa di nuovo o di lanciare una start-up la comunità considera il tuo successo come un proprio successo e fa di tutto per aiutarti. È questo il segreto della Silicon Valley!
Si parte verso Monterey e il navigatore ci fa prendere una strada secondaria che ci fa passare proprio nel bel mezzo della Silicon Valley. Vediamo uscite come Mountain View, Palo Alto e Cupertino, sedi di Google, Amazon e Apple e sono realmente tentato di uscire per andare a vedere più da vicino quei posti, ma proseguiamo e percorriamo delle strade in mezzo a boschi rigogliosissimi e panorami rilassanti. Andando avanti ci avviciniamo verso il mare e il paesaggio cambia decisamente: molto più monotono ed arido.
Arriviamò a Monterey verso l'ora di pranzo, lasciamo i bagagli in albergo e andiamo subito al centro della cittadina balneare. Mangiamo un boccone sul molo principale, come al solito pieno di negoziati e ristoranti.
La differenza è che guardando il mare si vedono decine di foche che nuotano indisturbate tra le barche ormeggiate, e questo fa superare alle bambine la delusione di non andare a visitare l'acquario.
Dopo un giro di una mezz'oretta su un trenino che fa il giro del paese, carino anche se un po' artificiale, riprendiamo le macchine per percorrere la costa fino a Carmel.
Su suggerimento di Francesco prendiamo la 17-mille drive (10$ a macchina per percorrerla) ed entriamo in un mondo da favola: panorami bellissimi con scogli di granito (molto simili alla Maddalena per la verità) con campi da golf e case da mille e una notte, strade in mezzo a Bossi con alberi modellati dal vento e scogliere a picco. Un posto veramente fantastico con animali abituati a rimanere indisturbati: dai cerbiatti tra i giocatori di golf, ai pellicani, ai leoni marini a riposo sopra le rocce, fino agli scoiattoli che prendevano da mangiare dalle mani delle bambine.
Cena finalmente seduti e tranquilli a base con ribs e cheese cake (così Lalli ha finito i suoi desideri!) e a letto sfiniti alle 22.
Domani si parte per Yosemite con più di 500km e varie tappe da fare!

Scrivi commento

Commenti: 0